Associazione Culturale Ballincontrà

le tradizioni popolari diventano emozioni

Manfrina

Manfrina è un termine presente nei vocabolari italiani con due significati:

  • il primo di essere una variante, originariamente dialettale, di monferrina, una danza (tra le più note) piemontese, di antica origine, legata al territorio del Monferrato;
  • il secondo di essere un sinonimo di lagna, solfa, tiritera, menata, sceneggiata, messinscena.

Dunque, in materia di danze/balli popolari/tradizionali, manfrina, termninologicamente parlando, sarebbe una delle tante contrazioni di monferrina (es. manfron, monfrina, munfrinota, ecc.).

Tuttavia, nel medievale "Manoscritto di Londra", un codice della musica italiana del Trecento, che si pensa sia formato da vari fascicoli copiati nell'ultimo decennio del XIV secolo, riuniti in un unico volume a Firenze dopo il 1400 (nota è la copia acquistata dalla famiglia Medici nel 1420), sono contenute 15 danze strumentali monofoniche e 4 saltarelli, un trotto ed altri due pezzi intitolati Lamento di Tristano e La Manfredina (cfr. wikipedia). Pertanto, sotto l'aspetto etimologico, manfrina potrebbe derivare anche da manfredina. In alcune fonti si trova che la danza trecentesca sarebbe la Franfredina (cfr. sito web del sistema museale della bassa padovana).

Anche tra le danze venete del primo cinquecento (ved. Tactus, Danze Venete del primo cinquecento, dai manoscritti Mus. Ms. 1503(h) della Bayrische Staatsbibliothek di Monaco di Baviera e Roy Ap. 59-62 della British Library di Londra - Consort Veneto - direttore: Giovanni Toffano - Vedi) si trova la «Gagliarda "La manfrolina"», un altro termine in assonanza con manfrina.

Più che un ballo, la MANFRINA è da ritenere una famiglia di danze dell'Italia settentrionale, considerato il proliferare di varianti coreutiche e musicali. Ad ogni modo, la maggior parte di queste danze si compongono di più parti coreografiche, forse un tempo autoctone e distinte (cfr. Laura Ruzza, La Danza: Suoni in Movimento, appunti del Corso di antropologia della musica presso il Conservatorio C. Pollini di Padova, A.A. 2006-2007).