Danza di derivazione svedese del gruppo dei mixer(1) chiamata Aleman's marsj, importato da Miss Pledge negli anni '30 e ancora oggi praticato negli Stati Uniti col nome originale.
A. Dufresne lo insegna negli anni '70 a Chappelle-des-Bois (Franca Contea, ndr) e avendone dimenticato il titolo, lo ribattezza "Chappelloise"
La danza si diffonde con questo nuovo nome e lungo il suo cammino ne riceve altri: Champenoise", "la gigue", "l'altro circolo circassiano".
Il successo nel ballo folk la diffonde oltre confine dove passa per una invenzione francese (tanto che, spesso, viene erroneamente ritenuta un ballo inventato durante uno stage a Chepelle-des-Bois), tranne in Inghilterra, dove il mixer svedese diventa "English gay gordons" (fonte: Yves Guilcher, La danza tradizionale in Francia)
Ne esistono almeno tre varianti: la chapelloise en ronde, la chapelloise en ligne e il circolo circasso.
Quella en ronde è la più diffusa, prevede un cerchio di coppie che procede in senso antiorario con gli uomini all'interno, è previsto lo scambio delle dame alla fine di una "pastourelle" (la dama passa sotto il braccio alzato del cavaliere).
Danza di socializzazione collettiva che riunisce ballerini esperti e neofiti, con musica in 6/8 tipo jig, su 32 tempi, ma si può danzare anche su musica in 4/4 (reel).
(1) Mixer è termine anglosassone che indica un genere particolare di danza a figure per un numero elevato di ballerini, nella quale si cambia partner ad ogni giro di danza.