Il bal de la guera (ballo della guerra), denominato anche manfròn, era una danza in uso nelle contrade collinari di Montorso-Arzignano (Vicenza) e nella zona di santa Margherita di Roncà (Verona) sino ai primi anni del 1950.
Aveva per protagonisti due uomini muniti di bastoni e veniva eseuito per lo più in occasione di feste familiari.
Per quanto riguarda la danza, appare essere l'unica con bastoni documentata in tempi moderni nell'Italia centro-settentrionale, mentre altre danze di gruppo con bastoni sono ancora eseguite in alcuni luoghi dell'Italia del sud ed in altri paesi come la Spagna, Romania e Germania.
Le danze con i bastoni appartengono al più vasto genere delle danze d'armi; queste danze guerresche, tra le quali la più conosciuta è la moresca, spesso danzate a carnevale, furono molto popolari in Europa e in Italia dal sec. XV, con la rievocazione della lotta fra cristiani e saraceni in un vero ballo pantomimico.
Fonte: Modesto Brian e Dominco Zamboni, Pica carnevale.